In funzione del periodo di raccolta può derivare prevalentemente dal nettare delle fioriture primaverili quali il tarassaco e il ciliegio i quali conferiscono un colore chiaro con elevata tendenza alla cristallizzazione fine ed una consistenza cremosa, un aroma e un sapore delicati ma non eccessivamente dolce. Il millefiori estivo deriva dal nettare di molte piante erbacee ed arbustive tra cui ricordiamo l’amorpha o falso indaco. È proprio l’amorpha assieme alla melata a donare un colore più scuro al miele, leggermente aranciato